Scusa, mi
piace tuo padre è il titolo di un film che uscirà in Italia il 6 dicembre, ma
contrariamente a quanto si possa pensare non è una di quelle pellicole per
adolescenti scritte e prodotte da personaggi come Moccia&Co.
Bensì è una
commedia drammatica e romantica diretta da Julian Farino che vedrà tornare sul
grande schermo uno dei volti più amati e controversi delle serie tv, Dottor
House ovvero Hugh Laurie, che riesce ad uscire dal ruolo del cinico e geniale
dottore per passare ad un altro ruolo divertente e discutibile! Ad affiancare
Hugh troviamo altri due giovani volti molto amati, Adam Brody, Leighton
Meester, e a seguire Catherine Keener, Boyd Holbrook, Alia Shawkat, Oliver
Platt, Allison Janney, Tim
Guinee!
La storia
prende vita nel New Jersey, nel tranquillo sobborgo di Orange Drive dove vivono
due famiglie i Walling, David e Paige e gli Ostroff, Terry e Cathy. Sono intimi
vicini di casa da ormai moltissimi anni e la loro vita pacifica viene sconvolta
quando Nina, figlia degli Ostroff, per Natale torna a casa dopo un’assenza di
cinque anni. Tra Nina e Toby, figlio dei Walling c’è un certo feeling che si
rivela essere però solo un intramezzo per la vera storia che nasce tra la
stessa Nina e David, il padre di Toby, il capofamiglia Walling!
L’inizio
della loro frequentazione e della loro stramba relazione viene accompagnato da
uno sconvolgimento di entrambi gli equilibri delle famiglie, costringendo ogni
componente a rivalutare se stesso, il proprio ruolo e gli effetti inaspettati
ed esilaranti che questo cambiamento porta per tutti. Il film
tratta dunque un tema scottante che sembra non essere poi così lontano dalla
realtà odierna. La relazione sentimentale presa in considerazione vede l’unione
di due generazioni molto lontane tra loro, una cosa di certo non tanto comune ma che
comunque proprio come nel film accade…
Quando si
dice che l’amore non ha età…in questo caso essendo una trasgressiva commedia
possiamo permetterci di assecondare il detto ed esserne d’accordo, ma nella
vita reale…bhè è piuttosto difficile poterlo affermare con la stessa fermezza e
simpatia. L’amore l’età ce l’ha eccome e come per tutte le cose i numeri a
volte contano più del trasporto e delle sensazioni ;)
Dunque in
conclusione non fatevi ingannare dal titolo perché la commedia si prospetta essere
davvero spassosa ed esilarante!
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