Come molti di voi sapranno poco tempo fa ci sono state le premiazioni degli Academy Award, comunemente conosciuti come i Premi Oscar, ovvero il riconoscimento cinematografico più importante del mondo.
Quest’anno l’83° edizione ci ha regalato moltissime sorprese, con tanti premi attesi e anche vociferati già da tempo.
Hanno sfilato centinaia di star e altrettante ne sono state protagoniste con nomination e vincite.
Ma oggi poniamo i riflettori su due personaggi che si sono contesi, ognuno nella propria categoria, il premio di miglior attore e attrice protagonista: Colin Firth e Natalie Portman.
Quest’anno l’83° edizione ci ha regalato moltissime sorprese, con tanti premi attesi e anche vociferati già da tempo.
Hanno sfilato centinaia di star e altrettante ne sono state protagoniste con nomination e vincite.
Ma oggi poniamo i riflettori su due personaggi che si sono contesi, ognuno nella propria categoria, il premio di miglior attore e attrice protagonista: Colin Firth e Natalie Portman.
I film che hanno interpretato e con i quali sono arrivati alla premiazione sono stati Il discorso del re e Il cigno nero. Ma facciamo un passo indietro per conoscere meglio queste due grandi personalità del cinema che nel corso del tempo ci hanno regalato grandi emozioni con le loro molteplici rappresentazioni e recitazioni.
Lui, Colin Firth, classe 1960 di origini britanniche. Tutti sicuramente lo ricorderanno per i ruoli interpretati nel Il diario di Bridget Jones, La ragazza dall’orecchino di perla, Shakespeare in love, Mamma Mia!, Dorian Gray, ma oltre a questi citati, ha all’attivo davvero molti altri film di notevole importanza. È un attore poliedrico e affascinante con una particolare bravura che l’ha portato nel corso degli anni a collezionare molte nomination e vincite nelle varie competizioni mondiali cinematografiche.
l discorso del re, uscito nel2010, ha ricevuto in totale la bellezza di 4 premi Oscar, uno dei quali appunto a Colin, protagonista della pellicola, che lo ha visto vestire i panni del Re Giorgio VI il quale ha dovuto combattere da sempre con i suoi problemi di balbuzie. Le vicende narrate girano tutte intorno alla sua vita e ascesa al trono e il rapporto speciale che instaura con il logopedista che lo ha in cura.
Colin Firth interpreta e ricopre in modo maestoso il ruolo del Re Giorgio VI, donando un certo spessore al personaggio, facendo capire come con determinazione, unita all’aiuto, sia riuscito ad affrontare le proprie paure e i propri limiti per il bene della nazione ancor prima che per se stesso.
Un film piacevole, intenso, con una colonna sonora adatta e ad effetto. Una regia e una fotografia davvero all’altezza. Potrebbe essere inteso quasi come un capolavoro, una godibile opera d’arte con un incredibile interpretazione.
Lei, Natalie Portman, classe 1981 di origini israeliane cresciuta negli Usa.
Nonostante la sua giovane età può già vantare riconoscimenti, nomination, e una carrellata di film davvero impressionante almeno tanto quanto lo è la sua bravura e dedizione al lavoro.
È conosciuta dal pubblico per aver recitato in pellicole come Star Wars I-II-III, V per Vendetta, Closer, L’ultimo inquisitore, L’altra donna del re.
Fin da piccola si dedica alla danza, successivamente alla moda fino ad approdare alla passione per il cinema e anche per il teatro. Ha lavorato incessantemente a molti progetti cinematografici accrescendo così la sua carriera costellata già da successi. Oltre ad essere una grande attrice è anche una donna che si è sempre dedicata e battuta per i diritti degli animali e dell’ambiente in modo decisamente attivo.
Il cigno nero uscito nel 2010, racconta la rivalità tra due ballerine classiche nella produzione newyorkese de Il lago dei cigni. Si presenta come una bellissima favola gotica che porta lo spettatore negli angoli più oscuri della mente della protagonista e che riesce ad inchiodare il pubblico. Un film che cattura, che gioca sul piano della realtà e della mente. Si mostra fragile e costretta a vivere solamente per rincorrere un sogno non suo a lei negato. Per raggiungere la perfezione fa emergere il lato più oscuro di se. Una ricerca psicologica stupefacente con una resa recitativa da parte della Portman sublime. Si sviluppa tutto come in una grande opera, fondendo balletti scenici a momenti di vita privata della protagonista, accompagnati dalla costante cadenza di sinuose musiche classiche. Luci e ombre, bianco e nero, bene e male.
Due grandi personalità espresse al massimo con questi due meravigliosi film…
Non ci sono altre parole, andate al cinema, sprofondate comodi in una poltrona e aspettate che lo spettacolo sullo schermo vi rapisca!
E se invece li avete visti, magari avete avuto le stesse impressioni o completamente diverse…be non vi resta che farcelo sapere ;D
Lui, Colin Firth, classe 1960 di origini britanniche. Tutti sicuramente lo ricorderanno per i ruoli interpretati nel Il diario di Bridget Jones, La ragazza dall’orecchino di perla, Shakespeare in love, Mamma Mia!, Dorian Gray, ma oltre a questi citati, ha all’attivo davvero molti altri film di notevole importanza. È un attore poliedrico e affascinante con una particolare bravura che l’ha portato nel corso degli anni a collezionare molte nomination e vincite nelle varie competizioni mondiali cinematografiche.
l discorso del re, uscito nel
Colin Firth interpreta e ricopre in modo maestoso il ruolo del Re Giorgio VI, donando un certo spessore al personaggio, facendo capire come con determinazione, unita all’aiuto, sia riuscito ad affrontare le proprie paure e i propri limiti per il bene della nazione ancor prima che per se stesso.
Un film piacevole, intenso, con una colonna sonora adatta e ad effetto. Una regia e una fotografia davvero all’altezza. Potrebbe essere inteso quasi come un capolavoro, una godibile opera d’arte con un incredibile interpretazione.
Lei, Natalie Portman, classe 1981 di origini israeliane cresciuta negli Usa.
Nonostante la sua giovane età può già vantare riconoscimenti, nomination, e una carrellata di film davvero impressionante almeno tanto quanto lo è la sua bravura e dedizione al lavoro.
È conosciuta dal pubblico per aver recitato in pellicole come Star Wars I-II-III, V per Vendetta, Closer, L’ultimo inquisitore, L’altra donna del re.
Fin da piccola si dedica alla danza, successivamente alla moda fino ad approdare alla passione per il cinema e anche per il teatro. Ha lavorato incessantemente a molti progetti cinematografici accrescendo così la sua carriera costellata già da successi. Oltre ad essere una grande attrice è anche una donna che si è sempre dedicata e battuta per i diritti degli animali e dell’ambiente in modo decisamente attivo.
Il cigno nero uscito nel 2010, racconta la rivalità tra due ballerine classiche nella produzione newyorkese de Il lago dei cigni. Si presenta come una bellissima favola gotica che porta lo spettatore negli angoli più oscuri della mente della protagonista e che riesce ad inchiodare il pubblico. Un film che cattura, che gioca sul piano della realtà e della mente. Si mostra fragile e costretta a vivere solamente per rincorrere un sogno non suo a lei negato. Per raggiungere la perfezione fa emergere il lato più oscuro di se. Una ricerca psicologica stupefacente con una resa recitativa da parte della Portman sublime. Si sviluppa tutto come in una grande opera, fondendo balletti scenici a momenti di vita privata della protagonista, accompagnati dalla costante cadenza di sinuose musiche classiche. Luci e ombre, bianco e nero, bene e male.
Due grandi personalità espresse al massimo con questi due meravigliosi film…
Non ci sono altre parole, andate al cinema, sprofondate comodi in una poltrona e aspettate che lo spettacolo sullo schermo vi rapisca!
E se invece li avete visti, magari avete avuto le stesse impressioni o completamente diverse…be non vi resta che farcelo sapere ;D
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