giovedì 31 marzo 2011

BORIS - IL FILM ;D



Dopo i tanto acclamati e fortunatissimi 42 episodi divisi in tre stagioni, prodotti e andati in onda con molto successo su Sky, Boris approda sul grande schermo dal 1 Aprile 2011!
Una delle serie più amate sia dal pubblico che dalla critica, che subisce il fascino anche dell’evoluzione cinematografica, con  i suoi agenti spietati, produttori disperati, attrici isteriche, direttori della fotografia sfaticati e sceneggiatori banali e frivoli. Diretto e co-sceneggiato da Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, Boris - il Film riunirà gli stessi personaggi della serie: Francesco Pannofino (Renè Ferretti), Caterina Guzzanti (Arianna), Pietro Sermonti (Stanis), Alessandro Tiberi (Alessandro), Carolina Crescentini (Corinna Negri), Paolo Calabresi (Biascica), Ninni Bruschetta (Duccio Patanè), Roberta Fiorentini (Itala), Alberto Di Stasio (Sergio), Antonio Catania (Diego Lopez), Valerio Aprea, Massimo De Lorenzo e Andrea Sartoretti (i tre sceneggiatori).
La storia è quella di René Ferretti che dopo tanti anni di fiction su carabinieri, intrighi ospedalieri e drammi in costume viene “retrocesso” dalla direzione di fiction al cinema nazionalpopolare, dovendo tentare quindi il grande salto con una pellicola d’autore che lo riscatti da una carriera volta soprattutto al “brutto”.
Ma si evince ben presto che il mondo cinematografico è anche peggio di quello televisivo e lo stesso René dovrà fare i conti con quello che da fuori sembrava un mondo bellissimo e patinato ma che in realtà nasconde una folta schiera di squali pronti a sbranare e distruggere ogni cosa, di sceneggiatori ricchi e decisamente poco professionali, di attori e attrici squilibrate e direttori della fotografia che si sentono grandi artisti. Dovendo far fronte anche all’incombente ombra e peso del paragone del cinepanettone che sembra essere uno dei pochi se non l’unico vero genere che il pubblico apprezza, e che a dispetto di molti cinematografici sofisticati, manda avanti la baracca.
Con Boris – Il film si fa luce su un microcosmo che racconta il lato oscuro dello showbitz italiano, ironizzando sul cinema e sui suoi vezzi.
Boris è un grido di disperazione, parla si del cinema, ma anche dell’Italia, questo è quello che i registi hanno ripetuto più volte, sottolineando la sua attualità sulla realtà di questo paese.
La sottile e tagliente ironia stavolta dunque colpirà il mondo del cinema,  passato al “setaccio” come già quello della fiction all’interno della serie con tutte le sue ipocrisie e contraddizioni…
Siete pronti a farvi travolgere da questa fresca ondata di divertimento?


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