sabato 15 ottobre 2011

LIVE REPORT: NEGRAMARO @ PALALOTTOMATICA 08-10-2011


Dopo la data 0 a Pesaro i Negramaro hanno deciso di spostarsi a Roma per dare il via al loro Casa 69 Tour con la bellezza di ben quattro date. Ovviamente visto il successo dei giorni precedenti abbiamo deciso di prendere parte all'ultima serata romana per valutare personalmente lo show messo su dalla band.
Con un leggere ritardo si spengono le luci, un simpatico astronauta arriva sul palco per salutare ed incitare tutto il pubblico, mentre dalle casse si sente l'indistinguibile voce di Giuliano, è facile capire quale sarà il primo brano visto il riferimento al videoclip. Cala il grande telo che copriva il palco per lasciare posto ad un altro raffigurante il cuore presente sulla copertina dell'ultimo album, caduto anche quello troviamo quattro grandi schermi, dietro ai quali si intravede la band, pronta ad eseguire Sing-hiozzo, brano che apre le danze.
La scaletta non trascura nessuno degli ultimi tre album pubblicati, quelli conosciuti da tutti, da Mentre Tutto Scorre per esempio sono stati eseguiti Solo3min e Nuvole E Lenzuola, da La Finestra non sono mancate Via Le Mani Dagli Occhi e Parlami D'Amore. Da Casa 69 invece spicca sicuramente Giuliano Sangiorgi al pianoforte in Basta Così e una scenografica Apollo 11, durante la quale Giuliano si è diretto verso l'alto stando sopra ad uno dei sei schermi mobili, non è mancato qui il saluto a Steve Jobs, scomparso solo tre giorni prima.
Dalla presentazione si è parlato molto di Teatro 69, una finestra aperta sul mondo del teatro che a dire il vero ci ha incuriosite molto. Il progetto ha lo scopo di coinvolgere in ogni tappa alcuni dei più importanti attori italiani, i quali si esibiranno anche per sensibilizzare il pubblico e portare all'attenzione di tutti la crisi degli ultimi tempi. Così Sabato, nel bel mezzo del concerto, è arrivato l'ospite della serata chiamato ad onorare il momento. Dopo Beppe Fiorello, Giorgia Salari, Francesco Montanari e Vinicio Marchioni, esattamente una settimana fa a sostenere il teatro ci ha pensato Michele Placido.
Altro importante momento è stato sicuramente l'omaggio al regista Mario Monicelli, a nessuno sono sfuggite le sue parole riguardo la speranza pronunciate durante l'ultima intervista che ha tenuto, anche qui, come era accaduto poco prima con Michele Placido, giustamente tanti sono stati gli applausi da parte del pubblico.
Non sono mancate però le critiche, immancabile quella contro la tv commerciale, con l'aiuto degli schermi abbiamo assistito ad un vero e proprio zapping in diretta, passando dalla Clerici a Maria De Filippi con il suo C'è Posta Per Te, davanti ad un Giuliano decisamente contrariato.
In sostanza è stato un ottimo show, meritano un occhio di riguardo tutti i musicisti, una band che live fa la sua bella figura, purtroppo però non siamo riuscite ad apprezzarli appieno. Per quanto un palazzetto di questo tipo sia ottimo per ospitare un gran numero di persone anche durante le stagioni più rigide, non possiamo affermare lo stesso a livello di audio. Nonostante abbiano cercato di porre qualche rimedio con un rivestimento posto in alto, l'acustica era penosa, lo si percepisce anche dai video che potete vedere qui sotto, più di una volta abbiamo faticato a sentire la voce di Giuliano, coperta dal grande rumore prodotto.
Nonostante ciò, riguardando le foto che vi riproponiamo qui, non possiamo far altro che essere soddisfatte della serata passata con loro.





























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