venerdì 18 novembre 2011

REWIND: TOP GUN

Oggi per la rubrica del rewind facciamo un bellissimo viaggio nel tempo di 25 anni, fino a ritrovarci nel lontano 1986 quando uscì al cinema uno dei film più belli degli anni ottanta ma non solo, un film che è stato capace fin da subito di colpire tutti incondizionatamente diventando un vero classico del cinema...stiamo parlando di Top Gun di Tony Scott!
Il film ha visto sbocciare un talento cinematografico, una vera star di Hollywood, Tom Cruise, che ha subito fatto breccia nei cuori di moltissime ragazze e ha dimostrato di essere un vero talento in ascesa! Ma oltre a lui il film ha visto protagonisti anche altri importanti attori come Kelly McGillis, Val Kilmer, Anthony Edwards.
Ma se c’è una cosa per la quale il film ha sicuramente fatto presa sul pubblico è stata la bellissima colonna sonora con la canzone Take My Breath Away dei Berlin, che ha contribuito alla riuscita eccellente della pellicola vincendo anche un meritatissimo Oscar come migliore canzone. Il protagonista di tutta la storia è il Tenente Pete  “Maverick” Mitchell che insieme al suo amico il Tenente Nick “Goose” Bradshaw, vengono imbarcati sulla portaerei Enterprise, andando a formare insieme all’equipaggio il miglior gruppo mai imbarcato. Durante un volo di pattuglia intercettano un velivolo, un Mig-28, che si rivela un “fuori rotta” e proprio l’imbattersi in questo fa si che i due a capo, Cougar e Merlin, scossi, rassegnino le dimissioni. Proprio questo porta alla chiamata tempestiva di Maverick e Goose, da parte della base aerea di Miramar Top Gun dove venivano insegnate le manovre ad alto livello di combattimento aereo.
Il programma vede coinvolta anche una civile, un’astrofisica, Charlie, che ha un ruolo di consulente. L’interesse di Charlie per Maverick inizialmente è legato strettamente al suo sapere sul conto di dati di volo, ma un’iniziale attrazione tra i due li porta ad aprire un’intensa relazione amorosa. Maverick prende la vita in modo totalmente diverso dagli altri, si spinge e osa dove le persone normali non farebbero, sempre al limite delle regole e delle possibilità, mettendo in pericolo a volte sia se stesso che gli altri.
Durante un volo con un amico-rivaleIceman, Maverick, finisce con l’andare accidentalmente nella sua scia aerea e proprio questo costringe sia Maverick che il suo amico Goose ad uscire dal velivolo. Purtroppo mentre compiono quest’azione l’amico non ce la fa e muore nel tentativo. La morte di Goose rende disperato Maverick tanto da trasformarlo. Prende distanza da tutto, dal corso e da Charlie. Maverick riceve comunque il brevetto da Top Gun e viene spedito sulla Enterprise a fronteggiare un problema. Una nave in difficoltà in acque nemiche costringe i protagonisti da cominciare una battaglia.  Riescono nella missione e quando tutto sembra essere finito butta in mare le piastrine del suo amico per commemorarlo e accettare finalmente la sua morte. L’ultima scena vede tornare Maverick alla scuola, ma come istruttore e rincontra proprio lì nello stesso posto dove si erano innamorati Charlie. Di questo film si può dire che è tranquillamente classificabile come un classico degli anni ottanta e perché no anche novanta, che ha segnato seppure in modo diverso un epoca.
Forse un po’ retorico nei temi, e scontato nel vedere un po’ sempre troppo fascino alle divise e sicuramente quel filo di patriottismo che non manca mai. Ma pensandoci bene il Tom Cruise dell’epoca mentre indossava "una divisa" non era poi così male, anzi, il suo fascino e charme forse anche più della recitazione stessa furono un trampolino di lancio per tutta la sua carriera! Un film che nel corso del tempo anche con tutti i suoi contro non ha fatto altro che diventare un icona, un punto fermo nel cinema, ma anche una fonte di ispirazione. Dopotutto vorremmo proprio sfidare chiunque di voi a non averlo visto almeno una volta nella vita e non aver provato una specie di retrogusto fascinoso. Certo è che può benissimo non piacere, non si va di sicuro a collocare in un contesto di film epici per i suoi temi trattati o per la speciale trama cinematografica, ma un suo spessore seppur dato da altri fattori lo ha eccome! Forse un film banale e dai contenuti scontati? Bè poco importa in fin dei conti, perché con la sua semplicità ha segnato un epoca, lanciato e condizionato la moda e anche i comportamenti di tanti giovanissimi affascinati e rimasti a sognare di poter pilotare un aereo! Come dimenticarsi dalle tante spettacolari battaglie di volo, delle riprese aeree fatte ad opera d’arte e della fotografia impeccabile, per poi passare ad una sognante colonna sonora e soprattutto all’ immancabile giacchetto di pelle e gli intramontabili Ray Ban!?!
Abbandonate per un momento la realtà di oggi e provate ad immergervi a quando venticinque anni fa uscì quello che fu un capolavoro di incassi stellari, provate a sorvolare i pregiudizi dati dall’ultimo quarto di secolo e dall’essere troppo cresciuti per sognare come de ragazzini!  Sentite il bisogno…il bisogno di velocità! ;D

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