martedì 2 agosto 2011

MASSIMO COTTO, IL GRANDE LIBRO DEL ROCK (E NON SOLO)


Oggi vogliamo parlare non solo di musica ma anche di libri, anzi di uno in particolare, vincitore del Premio Lunezia Libro dell'Anno 2011. Di chi e cosa si tratta? Di Massimo Cotto, premiato per il suo Il Grande Libro del Rock (e non solo).
Massimo Cotto, classe '62, giornalista musicale, scrittore, conduttore radiofonico e autore televisivo, è stato responsabile artistico di Radiouno, ha lavorato per importanti riviste italiane come Espresso, Marie Claire, Max e Velvet, ma anche internazionali come la diffusissima Billboard, grande punto di riferimento musicale per tutto il mondo. È stato direttore di Rockstar e direttore editoriale di Groove, Punk e Rocksound, ha curato e tradotto numerosi libri che hanno proprio la musica come protagonista, molte biografie di artisti, ma anche due romanzi e un libro di racconti. Vista la sua grande esperienza e conoscenza nel campo musicale è stato giurato e membro della commissione artistica del Festival di Sanremo, nonché direttore artistico di Sanremolab e presidente della Commissione dell'Accademia della Canzone di Sanremo. Ce ne sarebbero tante altre da dire ma ci fermiamo qui, vi basti sapere che è un uomo che di musica se ne intende sul serio, per questo, nonostante non l'abbiamo ancora letto, sappiamo già che Il Grande Libro del Rock (e non solo) merita di occupare un posto nelle librerie di tutti noi innamorati della musica.
Il libro è un almanacco di suoni e visioni che partono dal rock fino ad arrivare al pop, passando per il jazz, il soul, la canzone d'autore, la psichedelica, il rap, il punk e la chanson francese, il tutto arricchito da tante curiosità e non solo. A spiegare perfettamente il libro sono le parole dell'autore, “ho sempre pensato che esista un lennoniano campo di fragole dove gli amanti del rock possano fare un picnic con certe frange del cinema, della poesia, della letteratura, del teatro, della pittura, dello sport”. Per questo gli album, le singole canzoni, i concerti e gli artisti che hanno segnato la storia del rock sono accompagnati da fumetti, tele, registi, attori, comici e sportivi, creando così 999 voci che raccontano in 365 giorni non solo la musica in sé ma anche il mood e la cultura che essa rappresenta. Giusto per fare qualche nome tra i protagonisti del libro figurano Beatles, Kurt Cobain, Jimi Hendrix, Angus Young, Fabrizio De André, George Benson, Billy Corgan, Led Zeppelin, Sarah Vaughan, Fred Bongusto, Quentin Tarantino, Ry Cooder, Son House e Dario Fo.
Volete un assaggio per farvi un'idea di cosa troverete all'interno del libro? Qui potete trovare diverse pillole pubblicate da Il Post tra Marzo e Aprile, tante storie e tanti artisti raccontati da un grande autore!

Nessun commento:

Posta un commento