Il 10 Giugno uscirà al cinema London Boulevard, un film basato sull’omonimo romanzo di Ken Bruen e diretto dal premio Oscar William Monahan. La trama della pellicola inizia con l’uscita di prigione di Mitchell, interpretato da Colin Farrell, che vorrebbe poter uscire del tutto da quello stesso giro che l’aveva portato a finire in carcere.
Ma ad attenderlo all’uscita c’è Billy, Ben Chaplin, un ragazzo cocainomane con molti problemi che è al servizio di Rob Gant, Ray Winstone, uno strozzino che in cambio dei suoi servigi offre all’amico un posto dove stare e un lavoro. Mitchell inizialmente decide di accettare per non creare un troppo repentino cambiamento e una faida con loro, ma quando viene pestato e coinvolto contro la sua volontà in un crudele assassinio si scontra sia con Billy che con Gant, rischiando seriamente la sua vita. Durante però questi trascorsi Mitchell trova un vero lavoro presso la residenza di un’attrice ritiratasi dal mondo cinematografico, Charlotte, impersonata da Keira Knightley, che si scoprirà essere una persona molto fragile e con tanti disturbi legati a tutto ciò che nel corso della sua vita era stata costretta a subire.
Tra i due dopo l’iniziale sintonia scoppia la scintilla ma a peggiorare le cose che sembravano andare per il verso giusto c’è l’arrivo della sorella di Mitchell, Briony, Anna Friel, che ha bisogno di aiuto per uscire dalla sua vita da tossicodipendente psicolabile.
Mitchell in tutti i modi cerca di allontanarsi ed uscire da quella che prima era la sua vita ma più inconsapevolmente fa un passo indietro da quelle situazioni e più si ritrova ad essere coinvolto dal suo passato e dalle cattive amicizie che non gli permettono di vivere appieno la sua “nuova” vita, quella tanto progettata e sognata dietro le sbarre.
Il film di per se appare confezionato in un modo elegante e raffinato, ad aiutare di certo è il cast di notevole impatto e bravura che arricchisce la sceneggiatura e le vicende. Ci sono alcuni luoghi comuni che rientrano a far parte di ogni pellicola di questo genere dal gusto un po’ noir-crime ma risulta essere comunque suo malgrado un ottimo lavoro di regia e di un’eccelsa fotografia, curata da Chris Menges, che mantiene costantemente viva la percezione della Londra nelle diverse situazioni narrate. La pellicola di per sé contiene diverse sfaccettature, da quella psicologia a quella prettamente fisica e movimentata di azioni criminali, senza però tralasciare anche spazi per momenti drammatici e più romantici. Insomma si direbbe essere un film tutto da vedere e da gustare per poter porre un giudizio finale!
Il film di per se appare confezionato in un modo elegante e raffinato, ad aiutare di certo è il cast di notevole impatto e bravura che arricchisce la sceneggiatura e le vicende. Ci sono alcuni luoghi comuni che rientrano a far parte di ogni pellicola di questo genere dal gusto un po’ noir-crime ma risulta essere comunque suo malgrado un ottimo lavoro di regia e di un’eccelsa fotografia, curata da Chris Menges, che mantiene costantemente viva la percezione della Londra nelle diverse situazioni narrate. La pellicola di per sé contiene diverse sfaccettature, da quella psicologia a quella prettamente fisica e movimentata di azioni criminali, senza però tralasciare anche spazi per momenti drammatici e più romantici. Insomma si direbbe essere un film tutto da vedere e da gustare per poter porre un giudizio finale!
Magari potrebbe non essere il vostro genere preferito ma secondo noi merita di essere visto…intanto in attesa della sua uscita vi lasciamo al trailer! ;D
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